Inutile negare l’evidenza: se volete che la vostra azienda venda con successo un servizio o un bene fisico, raggiungendo il maggior numero di potenziali clienti, il miglior veicolo in grado di farlo è un buon sito dotato di eCommerce.

Ma partendo da zero, senza conoscenze in materia e approcciando l’idea per la prima volta… come si deve procedere? In questo post vedremo gli step da seguire per fare un eCommerce e le questioni pratiche da tenere in considerazione. Non saranno fornite nozioni tecniche, ma semplicemente una lista di tutti gli aspetti pratici che vi troverete a dover risolvere e qualche consiglio su come farlo.

Ecco una pratica check list di ciò che dovrete fare:

  • Un sito istituzionale che vi rappresenti (Chi siamo, Cosa facciamo…)
  • Una sezione eCommerce all’interno di questo sito
  • Acquistare un dominio che vi identifichi al meglio (Es. www.scarpedamontagna.it)
  • Scegliere e acquistare l’hosting per il vostro Sito
  • Stipulare un accordo con un Gateway di Pagamento
  • In caso di bene fisico: stipulare accordi con uno o più Corrieri

Vediamo nel dettaglio ognuno dei punti della check list:

Creare un Sito che descriva chi siete

Non potete limitarvi alla sezione di eCommerce, dovete dire all’utente chi siete, come funziona il vostro servizio, come fare a contattarvi in caso di bisogno… In poche parole serve una vetrina istituzionale, più o meno formale, che racconti di voi. Vi consiglio di non darvi al fai-da-te per lo sviluppo del sito, a meno che non abbiate già esperienza in tal senso, perché dare della propria attività un’immagine professionale è assolutamente fondamentale per riscuotere la fiducia dell’utente (ricordatevi che dovrà fornirvi il numero di carta di credito e la fiducia è essenziale).
Inoltre dovete considerare che molti dei vostri futuri clienti consulteranno il vostro sito da smartphone o tablet e che quindi il vostro sito dovrà essere perfettamente responsive (Responsive = in grado di adattarsi automaticamente alla dimensione del dispositivo utilizzato per la visualizzazione) e fare ciò necessita di una certa esperienza in materia.

Logo

Se siete alla fase zero della vostra attività, probabilmente ancora non avete un Logo: anche questo elemento non deve essere trascurato. Avete bisogno di un nome e un logo, che vi rendano immediatamente riconoscibili. Anche per il Logo, suggerisco vivamente di rivolgersi ad un esperto in materia: normalmente chi sviluppa siti cura anche questo aspetto oppure si appoggia a consulenti in grado di aiutarvi.

Contenuti

Il contenuto di un Sito è di grande importanza: descrivete con semplicità e completezza chi siete e cosa fate. Un buon contenuto aiuta Google a proporre il vostro sito quando un utente sta facendo una ricerca e vi premia se fornite informazioni ben scritte e chiare. Usate con cura anche i titoli e i grassetti perché spesso l’utente legge principalmente quelli.

Sito istituzionale

 

Creare una sezione eCommerce

Questo è il cuore del progetto, ciò che vi consentirà di vendere i vostri prodotti.
Questa sezione rappresenterà il vostro catalogo online: tenetelo sempre aggiornato, usate immagini professionali, mettete in evidenza le offerte… insomma curatelo come se fosse la vetrina del vostro negozio fisico. L’utente apprezzerà la professionalità che ci metterete. Dividete i prodotti in categorie chiare, fornite buone descrizioni e, in caso di bene fisico, anche le dimensioni, il peso… tutto ciò che può aiutare l’utente a comprendere bene cosa stia acquistando.

Inutile dire che soprattutto per questa sezione sarà essenziale il supporto di un professionista.

Sito istituzionale + carrello

Acquistare un Dominio

Se non avete già un sito aziendale, sarà necessario partire da questo step: scegliere un dominio che identifichi ciò che fate oppure scegliere di utilizzare il vostro nome aziendale.
Ad esempio, noi siamo Open Gate ed abbiamo scelto www.opengate.biz, voi magari vendete scarpe da montagna e vi piacerebbe avere come dominio www.scarpedamontagna.it.
Esistono fornitori di domini: costano poco e sono facilissimi da usare; un esempio su tutti: Kolst.
Chiaramente dovrete verificare che nessuno abbia già acquistato il dominio che volete usare voi e, se libero, potrete agevolmente acquistarlo con carta di credito.

Hostare il Sito

In pratica si deve prevedere uno spazio, un hosting, che ospiterà il vostro sito.
Online troverete una serie di fornitori, ma informatevi molto bene su quale tipo di servizio vi stanno offrendo: dovrà comprendere anche l’assistenza ed un tecnico in grado di “mettere in produzione” il sito quando sarà terminato.
Chiedete supporto a chi vi sta sviluppando il sito. Sia per la scelta/fornitura di un hosting sia per la messa online sull’hosting da voi prescelto.

CMS

È necessario scegliere l’hosting giusto in funzione del CMS prescelto per lo sviluppo. Cos’è il CMS? l’acronimo sta per Content Management System ovvero uno strumento software utilizzato per sviluppare il vostro sito e che consentirà a voi di manutenere e gestire i contenuti e i prodotti in autonomia. Essendo un software, dotato di un Data Base, si dovrà necessariamente scegliere l’hosting in funzione delle sue caratteristiche.

WordPress è un esempio di CMS (famosissimo e usatissimo) e se i vostri sviluppatori lo sceglieranno, dovrete necessariamente scegliere un hosting Linux.

Stipulare un accordo con un Gateway di Pagamento

Quando i vostri clienti acquisteranno un bene/servizio da voi, dovranno pagarvelo.
Esistono modalità di pagamento più “tradizionali” (Es. Bonifico, Bollettino postale…) che però non sono amate dal pubblico dello shopping online, perché prevedono lungaggini e più operazioni da compiere: ricordate sempre che l’utente tipo di un eCommerce sceglie-paga-riceve il più velocemente possibile.
Quindi il metodo di pagamento privilegiato è la carta di credito.
Per consentire agli utenti di pagarvi con carta di credito dovrete stipulare un accordo con un gateway di pagamento ovvero con una società che vi darà modo di accettare pagamenti con carta di credito a fronte di una percentuale su ogni transazione.
Giusto per fare qualche nome, potrete accordarvi con Paypal, Braintree o Stripe.
Normalmente questi servizi (non tutti) offrono transazioni gratuite fino ad un tot di migliaia di Euro, per dare modo alla vostra attività di iniziare la sua vita senza ulteriori spese. In alternativa Paypal consente di non pagare il servizio a patto che i vostri utenti usino a loro volta un account Paypal per pagarvi. Limita il bacino di utenti, ma se volete iniziare senza spese addizionali potrebbe essere una buona strada da percorrere.

Scelto il gateway esso va implementato all’interno dell’eCommerce ovvero dovrà essere “collegato” al vostro sito di eCommerce.
Questa operazione la farà il vostro sviluppatore:  gli fornirete le credenziali ottenute sottoscrivendo l’accordo con il gateway e lui penserà al resto.

Stipulare accordi con uno o più Corrieri

Chiaramente per poter consegnare i vostri prodotti in tutta Italia/Europa/Mondo dovrete affidarvi ad un Corriere: sarà sufficiente andare sul loro sito e mandare una richiesta di preventivo. Noto il corriere, applicherete nella sezione eCommerce le spese di spedizione concordate con loro. Tornando all’esempio di CMS fatto sopra, WordPress dispone di un plugin per l’eCommerce che si chiama WooCommerce. Questo sistema vi consentirà di impostare spese di spedizione diverse a seconda dell’area geografica, spese gratuite sopra una certa cifra… insomma avrete modo di definire al meglio le spese connesse ad un ordine, così da recuperare i costi di spedizione.

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